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Canta che ti passa

Streatching delle corde vocali

Prima di ogni attività vocale prolungata o non fisiologica, come il canto, è opportuno riscaldare la voce. Lo streaching delle corde vocali è un’ottima scelta per prepararsi al canto.

Cantare non è un attività “fisiologica”, l’apparato fonatorio non nasce per farci cantare. L’attività canora è, in ogni caso, un’attività “straordinaria”, proprio come una disciplina sportiva, per cui il nostro corpo deve prepararsi.

Il riscaldamento serve principalmente per due motivi. Il primo è per minimizzare il rischio di danni, proprio come fare stretching prima di andare a correre.

Ma ha anche una funzione performativa perchè il riscaldamento permette di avere risultati decisamente migliori rispetto alla voce “fredda”.

Il riscaldamento vocale è essenziale prima di una qualunque attività canora. Viene utilizzato però anche da altri professionisti della voce, come gli attori ed è consigliato anche per chi tiene discorsi in pubblico.

A volte c’è poco tempo per riscaldarsi, oppure si è in un luogo pubblico prima di un’audizione o di una performance.

In questo video vi propongo un esercizio riscaldamento veloce e discreto della voce. Una sorta di “risveglio delle corde vocali”. L’esercizio è estremamente facile da imparare e pratico! Infatti lo si può fare ovunque e in qualunque situazione.

Si fa con la bocca chiusa e non richiede l’uso del pianoforte o del diapason.

In una sessione di riscaldamento completo, comprendente anche esercizi tecnici come i vocalizzi, lo streatching delle corde vocali può essere il primissimo atto per preparsi. Personalmente lo usa spesso nelle occasioni in cui non c’è tempo o non ci sono le condizioni per fare un riscaldamento completo.

Streatching delle corde vocali

Prova a fare l’esercizio con me, con il video qui sotto! L’imitazione è uno dei meccanismi principali per imparare a cantare.

E’ una sorta di streatching delle corde vocali, uno stiracchiamento, per “risvegliarle” e praparale al lavoro.

Si esegue a bocca chiusa un lungo glissato, come il suono di una sirena. Prima dal basso verso l’alto e poi dall’alto verso il basso.

Prova a farlo e scrivimi qui sotto la tua esperienza, sarà importante per me anche per calibrare i prossimi esercizi.

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